sabato 15 giugno 2024

Noto


Noto è stata fatta di ragione e di magia:
la ragione è quella delle linee dritte, della simmetria, della prospettiva ingegnosa che crea luoghi deputati
al movimento e alla vita.
La magia, quella scaramantica, dovuta alla creazione di ornamenti visti come dal tremore di un terremoto.
Non so perchè ma ho sempre avuto l’idea che fosse questo lo scopo dell’architettura di questa città: dare movimento e fuga ai palazzi scongiurandone così, magicamente, la distruzione.

venerdì 14 giugno 2024

Censure


Qui c’è la moderazione, vorrei non doverla mettere mai più… poi penso che non scriverò mai più in rete e quindi la mia preoccupazione è pleonastica ma resta sempre in fondo una leggera apprensione che affiora di tanto in tanto. Però ti chiedo e mi chiedo come potrei scrivere in modo diverso? Cosa c’è che possa suscitare questioni? Quale commento? Eppure… Sono addivenuto alla conclusione che solo l’intuito, il flash immediato, il volo su tutto e tutti senza dimenticare il paesaggio che stai sorvolando, può aiutare chi mi incontra a comunicare sul serio con Enzo. Sono così stanco, mi rifugio sempre più in fondo. Non scrivo più, è così difficile trovare un varco, interlocutori, sensi, ragioni, raccontarsi senza ferire in modo pregiudizievole. Questo blog è stato tutto scritto e impaginato in silenzio e solitudine. Il blog è lì, mi rappresenta, non posso disquisire io sulla mia letteratura, sulla sua effettiva validità.

giovedì 13 giugno 2024

Accordo illusorio


Vorrei sinceramente raggiungere un accordo con me stesso,
lo leggo ogni volta che scorro le vostre pagine…
e mi sorprendo.
Poi mi dico che è solo un’illusione,
la vostra come la mia,
un sogno proibito e svanito nei fumi dell’ennesima estate
che avanza.

mercoledì 12 giugno 2024

Di notte


Di notte anche i miei pensieri
mi sembrano più grandi
Si allargano spudoratamente
oltre il confine delle mia immaginazione
Non tengono conto delle mie ragioni
dei miei dubbi
Capire sembra più facile di notte
scriverne più fluido
l’inganno della falsa comprensione
più vicino.
Di notte sono il pioniere
di un nuovo viaggio
 là dove mi hai lasciato in balia di un sogno incompiuto.

martedì 11 giugno 2024

Tutti d'accordo


Non siamo anonimi, siamo persone che si mostrano in modo diseguale perchè siamo “unici”,
almeno dovremmo esserlo ma non è sempre così, probabilmente
non lo è mai stato:
tutti d’accordo in rete, da una parte e dall’altra,
quello che non si adatta sparisce dalle pagine.

lunedì 10 giugno 2024

Non mi vergogno


Io credo che siamo solo nostri, che ciò che condividiamo con un sorriso di piacere resti nostro per sempre. Ci credo fermamente e se racchiudo in un solo fardello questi anni di scritture non c’è niente di cui riesca a vergognarmi, nessuna parola che non vorrei aver detto.

domenica 9 giugno 2024

Ad personam


Scrivo post da anni, li scrivo ad personam: anzi li scrivo essenzialmente per due persone. Una sei tu che mi stai leggendo. Non ti conosco perchè non ho mai conosciuto realmente nessuno dei blogger con cui ho contatti, sicuramente ho letto molte cose tue e l’ho fatto con un’attenzione che tu non puoi nemmeno immaginare. Eppure non ti ho mai concretamente stretto una mano o guardato in viso: non ho mai visto le tue mani, le tue gambe, la tua bocca, come cammini e ti siedi, il colore dei tuoi capelli …o il profumo del tuo sesso. Non ti conosco però quando inizio a battere sulla tastiera so che ci sei tu davanti allo schermo e che tra un po’ leggerai; spesso parto da considerazioni immediate, magari lette poche ore prima sul tuo blog, o su un commento ad un tuo post, a volte resto assorto mentre ci penso, annuso nell’aria il sapore di quello che sei dietro le parole e penso che tu farai lo stesso con me. Scrivo per te ma dopo qualche riga tu diventi un altro blogger e poi un altro ancora…un turbinio di voci e di visi e di nick e parole. Non m’importa, scanso gli ostacoli e punto diritto su di te, ti porto me stesso, il suono della mia voce che mai sentirai e il colore vero dei miei occhi che ti guardano la nuca mentre mi leggi. Perchè l’altra persona per cui scrivo sono IO.