sabato 23 marzo 2024

Tempo cromatico


Ho deciso di osare e cercherò la verità, la mia, la tua, per la nostra c’è tempo.
Un’attesa di cotone per evitare che le perturbazioni ci infrangano
su nuovi spigoli, nuove edizioni di amori infranti oltre i quali guardare.
Possiedi un bel silenzio, ci costruisco sopra il prima e il dopo, divoro l’attimo sospeso
delle mie idealizzazioni,
guarda che ora fanno le lancette della mia felicità scomposta... e non fare sparire l'orologio!
Se mi hai portato qui è perchè possiamo seguire il sentiero delle nuvole sul mare:
lo vedi, è lì ci osserva.
Ma non ci invita, così io ne scruto l’incipit e ne immagino l’andatura,il segno, il ritmo.
c’erano vicoli scuri prima di questo tramonto.
Molto al di là del limite dell’orizzonte abbiamo deciso di tornare a riva,
di festeggiare l’inverno e invocare in silenzio le onde del cuore.
Tarderà il sole nel suo addio
e noi balleremo ancora sulle luci riflesse il ritmo delle maree.
Stanotte soltanto.

venerdì 22 marzo 2024

La chiarezza serve


Dobbiamo essere chiari una volta per tutte: io vi leggo, il primo commento serve come d'uso per farvi sapere della mia esistenza, il secondo e gli altri a seguire sono il segno di un reale interesse altrimenti c'è solo il silenzio.. Questo refrain cronico di commentare e rispondere come un gesto compulsivo che non tiene più conto del reale valore che io considero possa avere la vostra scrittura non mi appartiene. Pretendevo, pensate un po', di essere commentato SOLO sull'argomento proposto nel post, desideravo che venissero evitati gli accenni al mio personale intimo (anche perchè ne parlo già io nei post) ma ho capito che è un desiderio vano.

giovedì 21 marzo 2024

Taormina


Taormina è stata creata dal turismo di elite tedesco e inglese di quel periodo, da visitatori consci e stupiti dell’immenso patrimonio paesaggistico che si presentava ai loro occhi e che vi si persero dentro. Molti di essi vennero a consumare i loro ultimi anni su questo poggio che guarda lo Ionio da un lato e il grande vulcano dall’altro.

mercoledì 20 marzo 2024

Quarantanni


Quarantanni passati a scarabocchiare ovunque, a scrivere a sprazzi, a volte di corsa con una foga febbrile, come se non ci fosse più tempo per nulla. Oppure con lentezza esasperante, oppresso e confuso da una pletora d'emozioni altrimenti inesprimibili. Perchè lo faccio? Per chi lo faccio? Io non sono sicuro di conoscere le risposte esatte, ma sento che scrivere mi allevia, in parte, la malinconia di vivere, rende buona o più accettabile la rabbia segreta che mi stringe da molti anni lo stomaco. In realtà ciò che scrivo nasce quasi interamente da un processo d'autostima, l'unico che mi sono concesso in tutta la mia vita ed è un caso talmente raro che non intendo sopprimerlo alla nascita. Ma quarantanni sono tanti, troppi e troppo vari i luoghi e le lusinghe con cui essi mi hanno incantato; eppure se ci fosse anche un solo momento di consapevolezza, un solo alito di vento in cui cogliere la fragranza della vita…scrivere sarebbe servito a qualcosa. Parlo di Enzo, degli occhi che ha incontrato e del tempo trascorso a scrutare gli indizi della verità accampata dentro ognuno di noi; parlo della realtà e dei sogni che da essa nascono per farci vivere un altro mondo e altri sogni ancora.

martedì 19 marzo 2024

Qualcuno, nessuno, dopo.


Un tempo ormai lontano pensavo di essere qualcuno: coltivai per anni il mio bagaglio per mantenere tale privilegio. E' una minchiata!
Oltrepassata una certa soglia siamo tutti meravigliosamente diseguali e sullo stesso piano come prospettive,
solo la consapevolezza di ciò fa la differenza.
Si può scriverne, raccontarlo, metterci impegno...sorriderne magari, sono vivo per ora, quando morirò lo capirete e capirete il resto. Dopo purtroppo

lunedì 18 marzo 2024

Egoista


Scrivo per capire e sono un egoista, ogni tanto incontro

uno scoglio
più ruvido di me,

altre volte una baia piena di vento
e me la giro tutta.

domenica 17 marzo 2024

Non resta altro


La comunicazione cercherà altre strade, le finte chat altri attori, 
i falsi scrittori nuovi editori.
Solo l’amore continuerà a macerarci l’anima perché non troverà né pace né assoluzione.