La libertà, la democrazia, l’amore e la rappresentanza, la società e perfino la storia, tutto questo enorme e composito fardello di idee non sono mai entrate dentro di me in modo naturale e piano: ogni anelito è stato sempre filtrato dalla cultura della mia generazione e dalla musica che ne era la più diretta emanazione. E ciò non l’ho mai compiutamente digerito!
sabato 13 gennaio 2024
Tutto molto difficile
La libertà, la democrazia, l’amore e la rappresentanza, la società e perfino la storia, tutto questo enorme e composito fardello di idee non sono mai entrate dentro di me in modo naturale e piano: ogni anelito è stato sempre filtrato dalla cultura della mia generazione e dalla musica che ne era la più diretta emanazione. E ciò non l’ho mai compiutamente digerito!
venerdì 12 gennaio 2024
Questione di sopravvivenza
In ogni caso il mio modo di essere nella sostanza non può cambiare, non a questa età e non con stimoli ordinari: il blog scritto da me riflette perfettamente e in toto me stesso. Altrimenti scompare che è poi il giusto destino del virtuale in senso lato: l’ho detto tempo fa, il virtuale non ci sopravviverà, il cartaceo in qualche caso sì, della memoria siamo gli unici custodi personali ed essa va dove solo noi possiamo coglierne il vero frutto. Quello non potrà mai diventare un post. Vi voglio bene almeno quanto non vi sopporti: la storia della mia vita è tutta lì. Non esiste via di mezzo tra un vero blog e un suo succedaneo morto senza relazioni e senza commenti; per rimanere vivo devo uscire dal guscio, aprirmi e aprire. Espormi e dovermi spesso ricredere sull’effettiva possibilità di comunicare. Il desiderio di vedere e conoscere le mille vite pulsanti dietro ogni nome si porta appresso anche l’accidia di restare deluso: è un rapporto di amore – odio.
giovedì 11 gennaio 2024
Un evergreen
Lascio il gatto sul divano e il cuore spazzato via dagli anni sbagliati, buona musica sapete, un evergreen di quelli che tutti abbiamo amato. Suonerà ancora a lungo: certe volte la verità è un sorriso quieto che ci ostiniamo a cercare lontano ed invece è lì accanto a noi, è il primo bacio che abbiamo dato quello che non si scorda mai e non ti tradisce come invece ti prendono in giro le parole e i discorsi intelligenti fatti solo per altri fini.
mercoledì 10 gennaio 2024
Stamane
senza la coscienza di una superiore utilità e di una più alta dignità,
senza la consapevolezza che esiste un BLOG più vasto e severo
nel quale ogni goccia di pensiero
ha da sempre la sua giusta collocazione
non ha alcun senso battere sui tasti o tenere una penna in mano.
Stamane è giorno di pulizia e ricordi, di sentenze
e analisi di vecchie e nuove cose, possiamo cominciare a chiederci
cosa ne sarà di noi….e di tutte queste parole lasciate qui.
martedì 9 gennaio 2024
A sud del sud
La vera ragione dello scrivere in modo tanto “localistico” di fatti generalizzati nasce dalla arrogante convinzione che dentro quest’isola vi sia, non meno di altri luoghi, la ragione e la forza di un’energia non solo italiana ma europea tout court. Non perché ebbero a dirlo persone del calibro di Goethe ma perché la letteratura e l’arte europea, in alcuni snodi fondamentali, sono state siciliane.
lunedì 8 gennaio 2024
Il contesto
Non mi prendo mai troppo sul serio, scrivo di getto ma ci credono in pochi e nonostante questo i post mi escono fuori così: la scrittura reiterata durante questi anni di rete ha messo in luce tutti i miei difetti: per alcuni sembrano pregi. Non sono ne l’uno ne l’altro, dipende dal contesto in cui sono inseriti. Ecco dovrei riuscire finalmente a cambiare radicalmente il contesto… ma Leonardo Sciascia non c’è più e nessuno della mia generazione ne possiede il nerbo. Tutt’al più ne conserva la residua coscienza.
domenica 7 gennaio 2024
Infastidito
e si è continuamente infastiditi dal coglione di turno che si piazza davanti
possono saltare i nervi.
A me sono saltati.
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